
La Commissione Tutela del Lavoro Minorile ha affrontato temi come la dispersione scolastica causata dal lavoro minorile e la protezione dei minorenni nel mondo del lavoro. Tra le raccomandazioni ci sono il potenziamento dei percorsi di orientamento e servizio civile, la creazione di opportunità di guadagno tramite attività di utilità civile e misure di monitoraggio nei luoghi di lavoro per prevenire lo sfruttamento minorile.
Queste raccomandazioni non sono solo un atto formale, ma il frutto di un processo partecipativo, che ha coinvolto 40 ragazze e ragazzi provenienti da diverse realtà italiane, supportati da esperti del settore e organizzazioni accademiche.
I tre documenti, la cui redazione finale è stata assistita anche dall’Università degli Studi di Genova, riportano per ogni argomento trattato i riferimenti normativi nazionali e internazionali, le considerazioni realizzate dai ragazzi e le ragazze nel corso dell’analisi e dell’elaborazione e infine una serie specifica di raccomandazioni rivolte alle istituzioni. Le diverse tematiche, elaborate in commissione e condivise ogni mese in corso d’opera nella riunione plenaria del CNRR, mettono in luce criticità esistenti ma anche prospettive e proposte utili a superarle.
Le raccomandazioni emerse rappresentano non solo una voce articolata delle nuove generazioni, ma anche uno stimolo per le istituzioni a prendere decisioni che rispondano ai bisogni reali e ai diritti dei ragazzi e delle ragazze di tutto il territorio italiano.