Sei ragazzi italiani e bulgari hanno collaborato alla creazione del sito web della piattaforma di partecipazione per i minorenni dell’Unione Europea. Tra loro, per l’Italia, figurano Beatrice, Emanuele e Marta della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Il team ha lavorato sulla nuova identità visiva del sito, migliorando i banner, le icone e la struttura dei moduli di segnalazione. L’impegno dei ragazzi ha reso il sito più moderno, interattivo e accogliente per tutti i bambini e gli adolescenti d’Europa. Nel complesso gli interventi hanno riguardato l’identità visuale, la sicurezza e l’usabilità.
Beatrice si è detta felice di aver partecipato al progetto perché ritiene che sia importante ascoltare la voce dei giovani. Emanuele ha dichiarato di credere fermamente che i minorenni abbiano il diritto e il dovere di farsi sentire. Marta ha incoraggiato tutti i ragazzi a non avere paura di parlare per i propri diritti.
La Piattaforma per la partecipazione dei minorenni dell’Ue è un progetto della Commissione europea, della durata di cinque anni, che coinvolge 14 stati (ma arriverà a 27). L’obiettivo è creare un luogo sicuro nel quale i ragazzi di tutti gli stati Ue possano ritrovarsi per condividere le proprie opinioni con chi prende le decisioni che li riguardano in Europa.
Per saperne di più, visita eu-for-children.europa.eu.
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