Tre commissioni al lavoro per formulare le prime proposte del Consiglio nazionale

I ragazzi si stanno confrontando per approfondire i temi delle carenze degli edifici e degli spazi scolastici, dell’innovazione a scuola e dell’accoglienza.

Dopo la prima seduta del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi sono iniziate le attività delle tre commissioni che saranno impegnate per quattro mesi nel primo ciclo consultivo. Le commissioni sono costituite da una decina di componenti ciascuna e stanno approfondendo tre tematiche ritenute prioritarie: edifici scolastici, accoglienza e innovazione scolastica. 

La commissione Cis, cioè Commissione infrastrutture scolastiche, è chiamata ad approfondire le carenze degli edifici e degli spazi dedicati alla scuola, così come le differenze di investimento sull’edilizia scolastica nelle diverse regioni italiane. Dopo un’analisi della situazione attuale, la commissione proverà a immaginare una scuola differente, ospitata in luoghi idonei a favorire l’esperienza di studio e apprendimento.  

La commissione Daac (diversità, accoglienza, apertura mentale e culture) è partita dal cercare di capire meglio cosa vuol dire accoglienza. Infine, la Commissione Ris, vale a dire Riforma scolastica innovativa, infine, ha scelto di focalizzare l’attenzione sugli aspetti che possono davvero innovare la scuola, rendendola adatta e funzionale rispetto alle esigenze degli studenti. 

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